mercoledì 6 marzo 2013

Priorità e urgenza


Il contesto odierno cambia con elevata rapidità e, di conseguenza , ogni ruolo richiede una velocità superiore di adeguamento ai costanti cambiamenti strategici, di prodotto e strutturali che la nostra società ci impone. Per essere produttivi e dinamici in questo contesto serve a mia opinione una nuova consapevolezza.  

A questo proposito la legge di Parkinson sostiene che, dato un tempo a disposizione, esso sarà impiegato per intero per terminare una certa attività, in altre parole se avremo poco tempo lo useremo tutto se ne avremo molto, lo useremo tutto lo stesso.  Pearlman per spiegare questa teoria oggettiva sostiene che spesso tendiamo a concentrarci non tanto sullo sforzo da mettere in campo per compiere una certa attività, quanto sul tempo a disposizione. Lo sforzo è pertanto lo stesso … il tempo lo dilata semplicemente, togliendoci spesso anche il sonno.

Molti manager sostengono che tutto è prioritario … e tendono pertanto a identificare la priorità con il concetto di urgenza.  Pianificare troppo può essere a sua volta una distrazione e può far perdere in dinamismo. La mia idea, che ho invece sempre cercato di trasmettere ai miei collaboratori e fare sempre un’importante distinzione tra ciò che è prioritario, quindi importante, e ciò che è invece urgente. Ciò non significa trascurare ciò che è urgente, ma  permette a ciascuno di noi di pianificare organicamente il nostro tempo in termini di  priorità e quindi di organizzare le nostre giornate chiudendo sempre ciò che è prioritario, permettendoci così di dormire meglio e affrontare le nuove priorità che la nuova giornata sicuramente ci presenterà. 

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1 commento:

  1. Parole sante Luca!
    In dieci anni di lavoro (tutti nel tuo stesso settore, anzi direi che ci conosciamo di vista)ho incontrato una sola persona che ha tenuto ad insegnarmi questa piccola ma fondamentale distinzione. Ho imparato così a gestire bene il tempo, le priorità e le cose urgenti...e dare dei risultati puntuali anche ai "capi", perchè a loro non si può mai dire no, è tutto sempre terribilmente urgente e prioritario insieme o, come spesso dicono, "per ieri"!

    Jessica De Venezia

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