domenica 1 gennaio 2012

Ebook o libri oggetto?


L’ultima frontiera del ebook trasforma il libro, il mezzo digitale ne determina la forma avvicinandolo al videogioco ed al documentario; su molti ebook c’è ad esempio ormai la colonna sonora che segue pagina per pagina.
On the road di Jack Kerouac, il simbolo della beat generation diventa digitale, e nella sua versione Ipad si arricchisce di contenuti extra come interviste agli amici di Kerouac, mappe interattive ed immagini richiamando proprio quel viaggio.  Autori come la Rowling e Stephen King stanno creando dei prodotti ad hoc che una volta letto il libro portino il lettore on line a veri  e propri mondi digitali fatti di videogiochi e merchandising dedicati.     

D’altra parte se un numero sempre maggiore di utenti passa alla praticità degli ebook! Sempre più editori tradizionali reagiscono alla comodità ed alla facilità d’uso degli ebook con libri cartacei caratterizzati da una bellezza tangibile offrendo non solo il piacere di leggerli ma anche e soprattutto di possederli.
Carte di ottima qualità, raffinate sovraccoperte tridimensionali, gallerie fotografiche, riquadri colorati e pagine con bordi non profilati sono solo alcuni degli effetti speciali a cui sempre più case editrici stanno ricorrendo. Questa nuova tendenza volta a dare un valore aggiunto al libro cartaceo è pertanto applicata sia alle nuove uscite, come ad esempio a 22/11/1963 di Stephen King che è già ormai alla quarta ristampa, ma anche ai classici che alcune case editrici stanno riproponendo in formati di “lusso”, ma anche e soprattutto alle edizioni economiche tradizionalmente invece in formati “low cost”, ma sempre più curati in termini dettagli grafici e design.

Personalmente non so come e se i nostri figli leggeranno, amante dei buoni libri ed al contempo del mondo digitale sono tra altro personalmente combattuto sul argomento, quel che è certo è che stiamo assistendo ad una vera e propria guerra tra queste due realtà.
In base però alla mia esperienza tutto ciò che sono effetti speciali non sarà il campo di battaglia né per una parte né per l’altra.  Coda lunga e revenue management, saranno questi le logiche che determineranno il vincitore.
La coda lunga e quindi l’offerta che può dare una libreria digitale non è paragonabile allo spazio scaffale della più grande libreria al mondo e quindi  sempre più lettori sofisticati che vogliono leggere un certo libro, esaurito o introvabile in libreria si approcceranno sempre più spesso al ebook e questo alla lunga determinerà il successo di questo formato.
Le logiche di revenue management, volte al applicazione di prezzi più alti quando la domanda è elevata e prezzi scontati quando è più bassa,  applicata da anni al ticketing aereo ed al mondo alberghiero, non è mai stata applicata al mondo editoriale tradizionale, dove invece è più spesso la novità a determinarne il prezzo potrebbe invece diventare uno strumento di marketing molto importante per il mondo editoriale tradizionale, vero è che se lo capiranno prima i distributori di contenuti digitali questo sistema, grazie alla maggiore elasticità del mezzo sarà una politica commerciale a cui difficilmente il mondo editoriale tradizionale avrà la forza economica di opporsi e a questi rimarrà solo l’affezione dei lettori per quegli splendidi oggetti che sono i libri. 

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