Riportiamo cinque caratteristiche che un carrello di e-commerce deve avere per favorire la conversione delle visite.
- Multifunzione: il carrello deve guidare l’utente, ma anche offrirgli diverse possibilità, ad esempio modificare le quantità, rivedere la scheda prodotto, aggiungere prodotti simili o correllati.
- Pochi passaggi: l’aggiunta al carrello non deve essere macchinosa, ogni azione che si aggiunge è un’azione che potrebbe portare all’abbandono.
- Passi chiari e semplici: la sintesi è una gran dote, specialmente sul web. Bisogna spiegare le cose con poche parole, scritte chiaramente e in maniera semplice. Gli utenti non hanno voglia di cercare funzioni o leggere lunghi testi esplicativi, deve essere tutto chiaro già a prima vista.
- Spese di spedizione: il 59% degli utenti calcola le spese di spedizione prima del checkout, è considerato perciò un dato importante. È bene sempre indicare quali siano le spese di spedizione, per una questione di trasparenza e anche per evitare eventuali fughe dell’ultimo minuto.
- Registrazione: non deve essere richiesta anticipatamente rispetto all’aggiunta al carrello. I dati personali e le informazioni per la spedizione, possono essere inseriti anche al termine del processo, quando ormai l’intenzione di acquisto è chiara e sicura.
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