Il cliente tende ad abituarsi facilmente a nuovi standard di
prestazione. La prima volta che un call center o un addetto vendite o una
hostess ti chiama per nome, non essendo abituato, il cliente lo nota come una
sorpresa positiva e quindi ne risulterà soddisfatto. La seconda volta, Vi sarà
meno sorpresa, ma un semplice apprezzamento per organizzazione in termini di
CRM e cortesia. La terza volta sarà uno standard, ovvero sarà percepito con una
totale indifferenza. La quarta volta se ciò non avviene sarà certamente notato
come un difetto. L’aria condizionata negli alberghi fino a qualche anno fa era
percepito come un plus, oggi è uno standard e se non c’è è vissuta anche
durante l’inverno più rigido come un difetto.
Il cliente si abitua facilmente e pertanto la Customer
Satisfaction del singolo cliente, a parità di prestazione del fornitore, nel
tempo tende inesorabilmente a diminuire, e può essere da questo punto di vista
mantenuta solo attraverso un continuo e utopico miglioramento delle
prestazioni.
Come superare questa caratteristica intrinseca da parte del
cliente “ingrato”. Unica cosa che
secondo me ancora oggi fidelizza in maniera profonda è ancora oggi la fiducia,
cioè il fidarsi sia delle competenze specifiche sia della persona stessa in
quanto tale, che tradotto in termini commerciali trasforma il fornitore in
partner … questi non solo mi fornisce prodotti e servizi di qualità, ma ci
tiene veramente alla mia soddisfazione (b2c) e a sviluppare il mio business
(b2b).
Sappiamo bene come sia oggi facile trovare in concorrenti
altri servizi o prodotti di qualità analoga, bisogna quindi convincere (esserne
persuasi noi stessi) che sarebbe invece difficile trovare la stessa cura, attenzione
e partecipazione umana in altri fornitori.
Per generare questa convizione nel cliente, il venditore
deve pertanto avere cura del cliente prima, durante e soprattutto dopo la fase
della trattativa e quindi curare in maniera disinteressata la relazione con
questo :
- Ascoltare in profondità ”fatti”, i punti di vista e le motivazioni di certe scelte del cliente
- Dimostrare con ragioni e punti di vista di aver compreso la sua posizione
- Suggerire idee e soluzioni per il raggiungimento del suo scopo
- Interessarsi anche a ciò che accade dopo la vendita, cercando un feed back post vendita
E’ in altre parole necessario investire tempo nel post
vendita e nella qualità della relazione per risparmiarne altresì altro invece
durante la trattativa, e diciamocelo … ciò ci aiuta a vivere anche in maniera
più piacevole le ns. relazioni professionali e quindi anche la difficile
quotidianità del commerciale.
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