Stampare in 3D.
Molte aziende la usano già per realizzare prototipi. In realtà è già in circolazione da parecchi anni, le prime industrie ad ultilizzarla sono state quelle aerospaziali, fin dalla metà degli anni ottanta; con il miglioramento costante delle tecnologie e la conseguente riduzione dei costi, quello che prima era possibile soltanto a grandi aziende in grado di fare investimenti sostenuti, oggi è invece possibile a basso costo e sempre più aziende la utilizzano nel ambito della R&S.
Ad esempio Converse per i prototipi di scarpe, Makie Lab per i suoi prototipi di giocattoli. Complice la nascita di stampanti come la Marketbot Thing-o-Matic, la Cubify o la Al Tech - Rapman congiunta a software come CAD, ma anche scaricabili gratuitamente da internet come la Schetchup di Google ... è inoltre possibile oggi trovare anche i progetti di altri scaricabili on line.
La pirateria a questo punto non solo digitale ma sempre più fisica è già in agguato ed apre preoccupanti scenari per le aziende produttrici che vedono alla stregua del mondo della musica divenire sempre più difficile sia la difesa della proprietà intellettuale, sia le economie di scala su cui si basa il mondo industriale.
E' certamente tecnologicamente prematuro pensare a conseguenze così rivoluzionarie,ci vorranno almeno 20 anni ... anche se forse 10 anni come gli ultimi potrebbero essere sufficienti?
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