lunedì 4 giugno 2012

Banner : display advertising

Il banner, il rettangolo pubblicitario collocato nelle zone più visibili delle pagine, chiamato anche display advertisng non è altro che la pubblicità con elementi grafici che compare nei siti, nei portali o nelle email è la forma di promozione on line che più mantiene un forte legame con la pubblicità tradizionale.
Gli obiettivi sono principalmente o per far conoscere il brand o per far conoscere una nuova iniziativa - campagna o per acqusire nuovi clienti.

I principali modelli di prezzo e contratto sono :
- CPM (costo per mille impression) - Viene concordato un'importo per mille impression ed azienda inserzionista paga per il numero di impression ricevute.
- CPC (costo per clic) - Inserzionista paga per ogni clic ricevuto a prescindere dalle azioni che poi vengono fatte da utente.
- CPA (costo per azione) - L'azienda inserzionista concorda un costo per ogni volta che un navigatore compie una specifica azione sul sito. Ad esempio conclude acquisto, scarica catalogo o richiede info.
- CPL (costo per lead)  - Non è altro che una tipologia di CPA volto al acquisizione di contatti profilati e qualificati (nome, cognome, indirizzo, email ecc) usati per successive campagne e promozioni.
CPA e CPL sono modelli che danno maggior controllo sull'efficacia del advertising, ma per le campagne di branding il modello tipico rimane ancora quello dei CPM. Per le PMI sono più congeniali CPA e CPL.

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