mercoledì 20 giugno 2012

Analisi quantitativa e qualitativa del consumatore multicanale

Il consumatore multicanale si muove a suo agio tra il mondo off line quello on line (ibrido),  è iper informato attraverso la rete ed è assimmetrico nei suoi comportamenti d'acquisto.
L'osservatorio multicanale di Nielesen evidenzia cinque diversi aggregati di consumatori, che esprimono caratteristiche e manifestano atteggiamenti verso la multicanalità molto distanti fra loro.



  • Esclusi (14% della popolazione) sono consumatori fuori dalle logiche di interazione multicanale e delegano gran parte dei loro acquisti alla marca. Consumatori fedeli e di marche note.
  • Indifferenti (17% della popolazione) sono sedentari e quindi poco attratti dalle novità, hanno poca fiducia nella tecnologia. Acquistano poco anche off line.
  • Tradizionali coinvolti (22% della popolazione) non conoscono in dettaglio le tecnologie, acquistano e interagiscono off line sia con consumatori che con le aziende. Italiano medio. 
  • Open Minded (28% della popolazione) sono tecnologicamente avanzati e curiosi rispetto alle novità. Sono orientati al Premium price e usano il web come canale di informazione. Sono poco fedeli. 
  • Reloaded (19% della popolazione) consumatori propriamente multicanale. Curiosi per natura, viaggiano molto e sono molto predisposti al acquisto sia on line che off line.   
Da considerare che open minded e reloaded rappresentano il 47% della popolazione italiana oltre i 14 anni. Acquistano con maggiore frequenza, sono più orientati verso segmenti premium di mercato e quindi più profittevoli in termini target e sono meno fedeli. Più il consumatore è predisposto ai mezzi digitali, meno appare fedele il suo rapporto con la marca. 
In conclusione il consumatore multicanale appare come più prezioso per le potenzialità di consumo, ma anche meno gestibile in quanto maggiormente orientato a sperimentare. 

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