Un buon dominio dev’essere:
1) Breve e facilmente memorizzabile
2) Fedele al nome del azienda per la diffusione del marchio
3) Disponibile nelle estensioni principali, quindi oltre che
disponibile nella versione. it che nella versione internazionale .com, nelle
versioni dei mercati esteri in cui vogliamo essere presenti .
4) Originale – non troppo simile a domini di altre aziende –
meglio evitare confusione e regalare traffico e visite ad altri siti.
5) Se .it e .com occupati non ripiegare su estensioni non
comuni (.to, .tv, .travel ecc ecc)
6) Valutare inserimento parole chiave nel dominio, combinandole
con la ragione sociale
7) Se c’è la possibilità di digitazioni errate io registrerei anche
i sottodomini soggetti a detti errori
8) Evitare domini con il trattino o simboli strani … bisogna in
latre parole pensarlo come se lo dicessimo al telefono.
9) Per verificare la disponibilità dei domini .it è sufficiente
“www.nic.it/web-whois/index.jsf”,
per verificare la disponibilità dei domini .com e altre estensioni è molto valido www.whois.net
.
10) Una volta registrato il dominio è cosa buona inserirlo nella
carta intestata, in tutte le attività di advertising, nelle confezioni dei
prodotti ed in tutto il packaging .
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