martedì 3 aprile 2012

Un millione e mezzo di carte di credito violate

Una breccia nelle difese informatiche apre la strada a 1,5 milioni di dati su numeri di carte di credito utilizzate in Nord America: a rivelare la falla aperta nel suo perimetro è un gruppo che gestisce transazioni elettroniche tra le banche e i merchant, Global Payments, che secondo Nilson ha processato l’anno scorso più di 2,4 miliardi di acquisti,  dichiara “ non sono state sottratte informazioni sui nomi dei possessori delle carte di credito, i loro indirizzi e i numeri della sicurezza sociale, connessi negli Stati Uniti all'assistenza sanitaria ed il danno è limitato all'America settentrionale”.
L'attacco era di elevato livello tecnico: sono ancora in corso indagini per capirne l'origine. I criminali elettronici hanno avuto accesso ai dati codificati nel "track 2", sviluppato dall'American Bankers Association (Aba). Dopo la segnalazione dell'incidente Visa ha annunciato di aver escluso Global Payments dalla lista dei fornitori di servizi che rispettano gli standard di sicurezza digitale. Risale al 2009 un caso simile: i pirati informatici avevano sottratto da Heartland Payment Systems circa 130 milioni di dati per le transazioni economiche, secondo la documentazione del processo giudiziario agli autori del furto. Quattro anni prima, invece, nel mirino era entrata Card Systems Solutions: dichiarò la perdita di informazioni su 40 milioni di codici associati a carte di credito, causata da un'incursione digitale.
Connessione protetta : Fbi consiglia a chi naviga su internet di controllare che sia attiva una connessione protetta con il sito web dove avviene la transazione economica: in genere, appare il simbolo di un piccolo lucchetto. Se, invece, è rigato da una barra significa che non risulta stabilito un collegamento sicuro, e quindi l'invio di dati può essere esposto a malintenzionati. In particolare, la polizia federale degli Stati Uniti segnala di essere certi che nel momento del pagamento siano operativi gli standard di sicurezza, segnalati ad esempio dal lucchetto e dalle lettere "https" nella barra dove vengono digitati gli indirizzi per arrivare a un sito web.
 Aggiornamento browser e antivirus : Utile aggiornare la versione del software per navigare online, il browser, come ad esempio Explorer, Mozilla Firefox, Chrome, Safari: in alcuni casi sono in grado riconoscere spazi internet collegati a truffe informatiche, e avvisano con un messaggio di allerta prima di visitarli. Inoltre le intrusioni nel proprio pc possono essere prevenute attraverso firewall e antivirus.
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